Martedì 22 aprile è stata una di quelle serate che non dimentichi facilmente. Intorno alle 20:00, dal parcheggio del supermercato, ho notato che l’Etna stava iniziando una nuova eruzione. Una colonna di fumo e lava incandescente era visibile anche a distanza, e subito mi è venuto in mente di condividere quella vista spettacolare con i miei amici. Non ci ho pensato due volte, ho preso il telefono e scritto loro: “Saliamo a fare due foto?”
La risposta è arrivata immediatamente, con il sì entusiasta di (quasi) tutti. Ci siamo dati appuntamento alle 21:00, dopo cena, e in pochi minuti eravamo in macchina, pronti per salire.
Abbiamo deciso di salire lungo il versante sud del vulcano, passando per Zafferana Etnea. La strada che abbiamo percorso è la SP92, che si snoda in diversi tornanti offrendo panorami mozzafiato. Ci siamo fermati nello spiazzo di Piano del Vescovo, dove si può godere di una vista spettacolare senza allontanarsi troppo dalla macchina.
Piano del Vescovo
Piano del Vescovo è una delle location più comode per osservare l’Etna, soprattutto nelle serate in cui il vulcano è particolarmente attivo. Qui ci siamo fermati per scattare qualche foto mentre la lava continuava a illuminare la notte. Il posto è facilmente raggiungibile e perfetto per una sosta, se non si vuole salire troppo in alto.
La seconda tappa: Rifugio Sapienza e Teseo Screpolato
Dopo le prime foto, abbiamo deciso di spostarci per vedere l’eruzione da un’altra prospettiva. Abbiamo pensato di fare una sosta al Rifugio Sapienza, che si trova a 1.900 metri sul livello del mare, ma in queste circostanze, la visuale non è sempre ottimale. La zona è molto frequentata, e spesso la visibilità è limitata, soprattutto quando ci sono molte nuvole o fumo.
Abbiamo quindi deciso di bypassare il rifugio e proseguire fino a Teseo Screpolato, un altro punto panoramico molto apprezzato, da cui si può godere di una vista privilegiata sul cratere. La strada che porta a Teseo Screpolato è piuttosto stretta, ma ben tenuta, e ci ha regalato uno degli spettacoli naturali più incredibili che avessi mai visto.
Da Teseo Screpolato, l’eruzione si vedeva chiaramente, con la lava che si riversava giù dal cratere in un flusso incandescente che illuminava la notte. L’emozione di trovarsi così vicini a un fenomeno naturale così potente è indescrivibile.
Dati utili e informazioni pratiche
Strada per Piano del Vescovo e Teseo Screpolato:
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Da Zafferana Etnea, la strada principale è la SP92.
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La SP92 porta direttamente a Piano del Vescovo (circa 15 km da Zafferana Etnea) e prosegue verso il Rifugio Sapienza e Teseo Screpolato.
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Le indicazioni stradali per il Rifugio Sapienza sono facilmente reperibili, ma ti consiglio di usare un’app di navigazione come Google Maps per non perderti.
Coordinate geografiche:
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Piano del Vescovo: 37.7496° N, 15.0561° E
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Rifugio Sapienza: 37.7558° N, 15.0048° E
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Teseo Screpolato: 37.8035° N, 14.9512° E
Distanze:
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Zafferana Etnea a Piano del Vescovo: 15 km circa, 20 minuti di viaggio.
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Piano del Vescovo a Rifugio Sapienza: 5 km circa, 10 minuti di viaggio.
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Rifugio Sapienza a Teseo Screpolato: 4 km circa, 10 minuti di viaggio.
Consigli utili:
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La strada può essere tortuosa, quindi guida con cautela, soprattutto di notte.
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L’aria può essere densa di fumo durante le eruzioni, quindi portati una giacca e magari una mascherina.
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La zona è frequentata, quindi preparati a trovare traffico in caso di eruzioni forti.
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Se sei un appassionato di fotografia, non dimenticare il treppiede! Le foto notturne dell’Etna in eruzione sono spettacolari.
In conclusione, quella serata è stata un’esperienza indimenticabile. L’Etna ha regalato uno spettacolo mozzafiato e il fatto di poterlo ammirare da vicino con gli amici ha reso tutto ancora più speciale. Se ti capita l’occasione di vivere un’esperienza simile, non esitare: il vulcano è maestoso e l’emozione di assistere a una sua eruzione è qualcosa che non dimenticherai facilmente.